DISPOSITIVO PER LA RIMOZIONE IN SITU DI DIFETTI DURANTE LA STAMPA ADDITIVA DI PARTI METALLICHE
Data di pubblicazione
11-02-2019Codice
ME.18.030.AStato
DisponibileData di priorità
27-11-2018Fase
NazionaleTitolare
Politecnico di MilanoDipartimento
DIPARTIMENTO DI MECCANICAAutori
Marco Grasso, Bianca Maria Colosimo, Barbara Previtali, Ali Gokhan Demir, Eligio GrossiDescrizione
I processi Additive Manufacturing rappresentano una realtà industriale che offre nuove opportunità per la produzione di componenti metallici con proprietà e funzionalità difficili o impossibili da ottenere con tecnologie convenzionali.
L’invenzione proposta rappresenta il primo sistema di stampa additiva basato su processo Laser Powder Bed Fusion (LPBF) in grado di individuare l’insorgere di difetti durante la stampa e auto-riparare la parte durante il processo.
Si basa sull’accoppiamo di un sistema di monitoraggio in-situ in grado di identificare la presenza di anomalie nel layer appena stampato , e un dispositivo per la rimozione in-line degli ultimi layer in modo da ‘cancellare’ il difetto.
L’asportazione dei layer difettosi avviene grazie ad un sistema di rettifica integrato in macchina, seguito da un trattamento laser della superficie per eliminare eventuali discontinuità nella parte prodotta.
A valle della rimozione, il processo prosegue, eventualmente con parametri di processo adattati per evitare nuovamente l’insorgere del difetto.